Sedotti dal fascino della direzione, molti pianisti trattano l’orchestra quasi fosse una grande tastiera.
Un ruscello, una scarica di lampi, vampate di fuoco. Troppe immagini, nessuna giusta, per descrivere un concerto di Krystian Zimerman.
Una valanga di suono (bellissimo) inonda la serata inaugurale del Bologna Festival.
Apertura al gusto di Mitteleuropa per il Bologna Festival.
«Perché non sapevo si potesse scrivere un concerto come questo? L’avessi saputo, avrei provato anch’io tempo fa».