Sylvano Bussotti

Bussotti non si accontenta.
Non gli è bastato entrare nella storia della musica, plasmare la generazione contemporanea di indagini sonore; non gli è bastato dare più volte scandalo, con il suo teatro ironicamente colto, trasgressivo e provocatorio – si ricordi la messa in scena de La Passion Selon Sade al Teatro Biondo di Palermo nel 1965, oltraggiosamente riproposta all’Angelicum a Milano – diventare un personaggio evidente, conteso e cercato, ammirato e riconosciuto – con una lunga lista di titoli e onorificenze tra cui Accademico di Santa Cecilia, Commandeur de l’Ordre des Artes et des lettres e Cavaliere dell’Ordine di Mickey Mouse.

Bussotti vuole scardinare i confini dell’espressività, cimentandosi in tutte le discipline che incuriosiscono la sua fantasia barocca, unendole in una forma di opera d’arte totale, scevra di distinzioni e categorizzazioni. Infatti, pur essendo un compositore contemporaneo, non rifugge la classica notazione musicale, come la definizione vorrebbe; anzi, rimane affettuosamente legato al pentagramma ornandolo con segni colorati e fioriti, elevandolo a opera d’arte grafica da mostrare orgogliosamente nei suoi lavori di pittografica.
Stefano Gervasoni
Al Festival MITO le sue composizioni saranno interpretate dal Divertimento Ensemble, complesso dalla trentennale esperienza nel repertorio cameristico della musica d’avanguardia, insieme con brani di Stefano Gervasoni, astro milanese di fama internazionale.
Uno spettacolo all’insegna della sperimentazione di spessore.

Programma
Sylvano Bussotti
Gran Duo, per violoncello e pianoforte (da Beethoven)
Git le coeur, per percussione
Arlequin poupi, per 5 esecutori

Stefano Gervasoni
Dal belvedere di non ritorno, per ensemble
Prato prima presente, per ensemble

Esecutori
Divertimento Ensemble
Sandro Gorli, direttore