Apertura al gusto di Mitteleuropa per il Bologna Festival.
Il 15 marzo, presso l’Auditorium Manzoni, la rassegna bolognese approda alla sua trentacinquesima edizione con la Terza sinfonia di Gustav Mahler il boemo. Dal cuore del Vecchio Continente vengono anche orchestra e direttore: Iván Fischer (scuola direttoriale viennesissima di Hans Swarowski) guida la sua Budapest Festival Orchestra, che da trent’anni e più eccelle per virtuosismo.
E se tedesco è il mezzosoprano solista Gerhild Romberger, italiane sono le voci del Coro Femminile dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e del Coro di voci bianche del Teatro Comunale di Bologna.
Tutto è pronto per immergersi nel capolavoro mahleriano, un mare magnum in cui stanno lo Zarathustra di Nietzsche, i canti popolari del Knaben Wunderhorn, l’evocazione sonora di riti dionisiaci e un finale da brividi. Dopo il 15 marzo, Bologna Festival prosegue come di consueto con grandi nomi, giovani interpreti, eventi che mescolano nuovo e antico.