Il Moonshine è un locale situato in una zona un po’ periferica di Milano, tuttavia piuttosto conosciuto e frequentato. Offre un ambiente insolito, piatti vegetariani, una vasta selezione di infusi e birre artigianali e… Concerti di musica contemporanea.
Le luci soffuse e l’atmosfera raccolta contrastano con l’improvvisazione radicale del trio composto da Alessandra Novaga, Pat Moonchy e Roberto del Piano. La prima è una vecchia conoscenza della Gazzetta: l’abbiamo incontrata sia in un teatro, sia in una fonderia con il suo gruppo Hurla Janus, dedito a musica sperimentale. La particolarità di questa chitarrista è quella di avere sviluppato, a seguito di una formazione di tipo classico, una tecnica propria che si basa sull’utilizzo di oggetti di uso comune o di una prassi esecutiva insolita (ad esempio l’uso dell’archetto) per ottenere sonorità innovative. Pat Moonchy è un’artista d’avanguardia, cantante, musicista e autrice di testi; Roberto del Piano è infine un bassista di provenienza jazz.
Il risultato ottenuto da questa miscela di elementi non può che essere fortemente basato sui contrasti: pungente o melodico, a tratti incomprensibile o inspiegabilmente confortante; mentre gli strumenti si comportano in questo modo bivalente, la voce è quasi sempre un elemento di rottura, fatto di acuti strazianti e di liriche improvvisate.
Una sfida sonora da accettare più che volentieri, soprattutto se accompagnata da un’ottima birra dal nome e provenienza misconosciuta.