Talvolta, il rapporto tra musica e cinema è descritto con frasi di circostanza, quali “la colonna sonora è bella se non risalta durante la narrazione”, oppure “generalmente la musica non sta in piedi da sola”…
Il che non è del tutto errato, ma nel caso in cui la musica per film è di alta qualità e non solo un “commento” può tranquillamente avere un senso ed essere godibile, come nel nostro caso.
Contrariamente a quanto si potesse pensare dal titolo di questo evento, le musiche suonate questa mattina alla Palazzina Liberty sono tratte da diversi film di Giuseppe Piccioni, ossia “Fuori dal mondo”, “Luce dei miei occhi”, “Giulia non esce la sera”, “Il rosso e il blu” e infine “La vita che vorrei”.
Oltre al regista stesso, per altro presente in sala e collaboratore alla composizione di alcuni brani, spiccano nomi celebri quali Ludovico Einaudi oppure degli irriconoscibili Baustelle in versione orchestrale “condotta” dal direttore e pianista Michele Fedrigotti, che ricorda la collaborazione con Piccioni per la stesura della colonna sonora di “La vita che vorrei” con molto affetto. Inoltre, come chiusura, viene proposto un brano dello stesso Fedrigotti, ossia un riarrangiamento orchestrale di “Midnight Sun”, originariamente per pianoforte e composto negli anni 80.
Da parte di Milano Classica, questo è un ottimo e alternativo modo per iniziare al meglio la stagione.
Musiche di
Ludovico Einaudi, Michele Fedrigotti, Giuseppe Piccioni, Stefano Ratchev, Mattia Carratello, Baustelle, Samuel Barber
Programma:
da Fuori dal mondo: “Fuori dal mondo”, “Cadenza”, “Fuori dalla notte”
da La luce dei miei occhi: “La luce dei miei occhi”
da Il rosso e il blu: “Ricevimento”, “Il rosso e il blu”
da La vita che vorrei: “Il gioco”, “Discesa”, “Improvvisazione”, “Risveglio”, “Andante”, “Illusione”, “Adagio dal quartetto op. 11″
Esecutori:
Orchestra da Camera Milano Classica
Michele Fedrigotti (pianoforte e direttore)